HOTEL LA PERLA, Alta Badia: un perfetto equilibrio tra accoglienza e paesaggio.

Le Dolomiti, un patrimonio mondiale dell’UNESCO. Situato a Corvara in Badia, nei pressi della stazione sciistica Dolomiti Superski, l’hotel a conduzione familiare La Perla occupa una casa risalente al XVIII secolo e offre camere spaziose, aree comuni accoglienti, e piscine coperte e all’aperto. Nei valori fondamentali della famiglia Costa nella conduzione dell’hotel, l’ospite è al centro dell’attenzione.

Calore, rispetto ed etichetta sono in primo piano. La cucina è una delizia: quattro ristoranti invernali e cinque estivi, tra cui uno con stella Michelin, offrono un’esperienza culinaria straordinaria. Mahatma è la celebre cantina dei vini, una visita d’obbligo; mentre la piscina coperta e la Spa offrono trattamenti olistici naturali.

Nel ristorane, la Stua de Michil, troviamo Michil Costa è il mostro sacro dell’accoglienza, un posto che vanta una cantina che già da sola vale il viaggio, e una visita ben più che di rito. A partire dalla scorsa stagione una novità: l’arrivo, in cucina, di Simone Cantafio, che prende il testimone da Nicola Laera, alla guida della Stua dal 2014.

La Mahatma Wine. l’ incredibile cantina dell’Hotel, dove le luci si spengono e si riaccendo in un caleidoscopio di colori lungo un corridoio che porta alla grande porta d’ingresso. Una porta blindata, come quella di un caveau di una banca, a ricordarci il valore della cantina stessa.

La Mahatma Wine, la cantina della Stua de Michil.

Ed è qui che inizia lo show. Il pavimento della prima stanza, quella dedicata ai metodo classico, si muove su e giù, è la vivacità del perlage. Musiche, silenzi, racconti, colori accompagnano il visitatore lungo un percorso guidato che la attraversa. I sensori si attivano al passaggio, dai grandi formati ai bianchi, dal Piemonte a Bolgheri. E poi la famosa stanza del Sassicaia, dove il Marchese una volta l’anno investiva i nuovi “cavalieri”. Tutte le annate, migliaia di bottiglie, una spada ed un inginocchiatoio. Un vero tempio. Ma anche uno spazio dedicato a Château d’Yquem, video compreso, e alla Borgogna. Poco prima della fine poi la stanza dei Bordeaux, tappeti e lampadari inclusi. Con quelle voci -sono i Grand Cru- che di volta in volta si presentano, le luci che si accendono e si spengono illuminando prima una zona poi l’altra. Da Château Latour in poi. Ma anche specchi, cascate, suggestioni. Difficile raccontarla, va vista e vissuta. E’ possibile però farsi un’idea anche sul sito dedicato (molte delle canzoni sono le stesse che accompagnano le diverse stanze).

Indirizzo: Str. Col Alt, 105, 39033 Corvara in Badia BZ Telefono0471 831000